La Città Invisibile è una comunità di attivisti, operatori, volontari che operano per il cambiamento sociale della nostra comunità locale termolese e molisana. E, di conseguenza, per il benessere della società in generale.

Il gruppo nasce nel 2016 come gruppo di ricerca per indagare alcune problematiche sociali presenti nel territorio bassomolisano, ma troppo spesso sottaciute: lo sfruttamento sessuale e lavorativo, l’accattonaggio forzato di tante donne e uomini vittime di tratta; le problematiche delle persone adulte gravemente emarginate, molte delle quali senza dimora.

La Città Invisibile diventa un progetto e un processo che cammina insieme all’Associazione Faced (Famiglie contro l’Emarginazione e la Droga), ente gestore della Comunità Il Noce a Termoli, da oltre 30 anni impegnata nel comprendere e contrastare il fenomeno delle dipendenze patologiche da sostanze (e non solo).

Proprio grazie alla collaborazione con Faced nascono la progettazione e gli interventi sociali, prima per il contrasto alla tratta di esseri umani e, poi, dal 2018, l’apertura di un Centro Diurno per persone senza dimora, che a maggio 2021 ha compiuto 3 anni: il centro La Città Invisibile/Termoli offre supporto materiale e relazionale, orientamento ai servizi del territorio, presa in carico di persone gravemente emarginate. Fa tutto ciò in rete con altri soggetti del territorio.

Il CD ha trovato casa, tra il maggio 2018 e l’ottobre 2021 nei locali dell’ex carcere, di proprietà comunale, sito in piazza Olimpia 1: nell’estate 2021 l’Amministrazione Comunale ha preteso indietro i locali per la realizzazione di un Museo del Mare cittadino. Il rilascio dei locali è, però, avvenuto a seguito di una lunga trattativa con la stessa Amministrazione Comunale che si è protratta per mesi: la Giunta Comunale ha infine deliberato per la concessione in favore dell’Associazione Faced di un lotto di terra di proprietà comunale, sito nella zona del Palairino, per la realizzazione della nuova Città Invisibile.

Da ottobre 2022, il CD si è per ora insediato nei locali della parrocchia di Sant’Antonio, molto gentilmente messi a disposizione dal parroco e dalla comunità parrocchiale per consentire il prosieguo delle attività di supporto alle persone senza dimora e alle altre persone adulte gravemente emarginate. Parallelamente il gruppo utilizza per altre proprie attività i locali adiacenti alla parrocchia del Sacro Cuore di Termoli (via Argentina).

Il Centro de La Città Invisibile vive grazie alla solidarietà e alla partecipazione di tante persone e associazioni della comunità locale, ed è divenuto negli anni un punto di riferimento per tante donne e uomini in difficoltà e per quella parte di popolazione locale che crede e si adopera per una città più giusta, incentrata sui valori della cura e della giustizia sociale.

 
La prima Città Invisibile (ex-carcere di piazza olimpia, 2018)
La Città della cura (ancora in piazza Olimpia_luglio 2021)
La nuova sede nei locali di Sant'Antonio (2021/22)