STORIA

Associazione Faced Onlus

La storia della nostra associazione

La nostra storia inizia oltre venti anni fa come scelta di volontariato di un gruppo di familiari che ha vissuto il problema della tossicodipendenza e che, nel proprio cammino di sofferenza, ha incontrato sacerdoti, uomini e donne di buona volontà ed altre realtà già esistenti. Per noi il volontariato è ancora oggi una delle espressioni di partecipazione alla vita sociale attraverso la quale si offrono con gratuità, spontaneità e continuità la capacità di progettare percorsi grazie ai quali anche gli ultimi possano consapevolmente e attivamente far parte di una società che appartiene loro. Il cittadino volontario si attiva affinchè “ognuno, a cominciare dallo Stato, rispetti il ruolo che gli compete”, al fine di un coinvolgimento delle istituzioni e della società civile in progetti, promozione culturale e servizi. Servizi che, come persone, siamo chiamati a richiedere, indicare, co-progettare e svolgere senza sostituzioni e senza deleghe assolute, nel rispetto di un equilibrio che vede cittadini e istituzioni in continuo dialogo e reciproco impegno nella costruzione di una comunità accogliente che educhi ai valori di giustizia sociale. L’Associazione Fa.C.E.D. ha rappresentato il pilastro intorno al quale hanno preso vita le altre numerose esperienze di accoglienza, prevenzione, ascolto, intervento e ricerca.

L’Associazione Fa.C.E.D. Onlus agisce, in collaborazione con le comunità del coordinamento nazionale delle Comunità di Accoglienza (CNCA), con i centri di formazione, le istituzioni locali e altre realtà sociali. La Comunità Il Noce collabora con gli Enti Locali, con l’A.S.Re.M. e con le ASL di tutto il territorio nazionale. Ad oggi, intorno al mondo dell’Associazione Fa.C.E.D., vi è un gruppo eterogeneo di lavoratrici e lavoratori del sociale che opera quotidianamente all’interno di quel vasto pezzo di società noto come terzo settore: alcuni di noi si occupano dell’accoglienza dei richiedenti asilo e dei rifugiati, altri sostengono le persone che attraversano fasi di dipendenza da sostanze nel loro percorso di recupero; alcuni accompagnano coloro che soffrono di un disagio mentale verso un reinserimento nella comunità di appartenenza, mentre altri ancora si occupano di aiutare i poveri, coloro che finiscono ai margini della società della crisi; altri, in fase di completamento del loro percorso di studi, stanno per diventare assistenti sociali e psicologi. Ognuno di noi ha percorsi di volontariato alle spalle; alcuni lo sono tutt’ora, altri lavorano in modo più o meno precario all’interno di centri, strutture e organizzazioni. Tutti noi mettiamo ogni giorno a disposizione della comunità le nostre professionalità: lavoriamo principalmente a Termoli, ma anche in diverse altre aree del territorio bassomolisano. Per quanto variegate, le nostre esperienze di vita e di lavoro sono accomunate da una sensibilità e da un’attenzione comuni nei confronti di chi subisce i pregiudizi, le violenze, le ghettizzazioni della società dell’indifferenza. Una società che spesso pone noi stessi operatori a rischio di marginalità ed esclusione sociale, a causa della precarietà lavorativa e dei tagli massicci che le politiche di austerità impongono al sistema di welfare, sulla base del quale si era costruito il patto sociale del secondo dopoguerra.

STORIA

Le Nostre tappe

Data di Nascita: 27 maggio 1991 presso la Parrocchia S. Antonio con atto notarile sottoscritto da 18 soci fondatori

Soci Fondatori: alcune famiglie venute a contatto con il problema della tossicodipendenza, alcuni sacerdoti e altre persone di buona volontà

Finalità: “prevenzione del disagio psico-sociale, recupero e reinserimento dei tossicodipendenti, alcoolisti e in genere dei giovani emarginati; nonché promozione e gestione di sistemi di informazione e di consulenza per i giovani” (Art 5 dello Statuto)

1992 – 2000 Grazie alla generosità di una famiglia di Montenero di Bisaccia, che offre il suo mini-appartamento, nasce la seconda sede operativa in Via XX Settembre, 19

1992 La Fondazione “Di Vaira” offre in comodato un terreno di 5 ettari, divenuto poi Azienda Agricola Biologica, con un fabbricato rurali in disuso, la cui ristrutturazione durerà molti anni

1993 In una vecchia casa cantoniera di Via delle Acacie, messa a disposizione dal Comune di Termoli, nasce il “Centro Residenziale pre-comunitario Il Noce”

1993 Fa.C.E.D. è iscritta al n. 3015 del Pubblico Registro delle Associazioni di Volontariato della Regione Molise

1993 Fa.C.E.D. stipula una convenzione con il Comune di Termoli

1994 Fa.C.E.D. è iscritta all’Albo degli Enti Ausiliari

1995 Il Centro Residenziale pre-comunitario “Il Noce” si trasforma in Comunità pedagogico-riabilitativa

1995 La Comunità “Il Noce” stipula una convenzione con il S.S.N.

1996 Fa.C.E.D. integra la convenzione con il Comune di Termoli

1998 Fa.C.E.D. diventa Onlus

Per ogni informazione o chiarimento non esitare a contattarci

Associazione Fa.CE.D – Famiglie Contro l’Emarginazione e la Droga Onlus

Telefono e fax: 0875.751885

Il Noce – Comunità pedagogico-riabilitativa per il recupero delle dipendenze patologiche

Indirizzo: Via delle acacie, 4 – 86039 Termoli (CB)

Telefono e fax: 0875.751885

Mail:comunitailnoce@gmail.com

PEC: ilnoce.termoli@pec.it